Al
CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO
UNDICESIMA LEGISLATURA
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
LA TRAGICA REALTA' PER GLI ALLONTANAMENTI DEI MINORI DAI PROPRI AFFETTI FAMIGLIARI E USO E ABUSO DI PSICOFARMACI SUI BAMBINI NEL VENETO E NEL COMUNE DI BASSANO DEL GRAPPA
presentata il al consiglio regionale a mezzo pec del 29/08/2023
Premesso che:
sabato 8 Luglio 2023 a Bassano del Grappa, come riferito anche dalla stampa, alcuni genitori veneti sono scesi in piazza per protestare contro la pratica della sottrazione dei bambini alle famiglie e la loro successiva psichiatrizzazione con pesanti psicofarmaci;
sempre dagli organi di stampa si apprende che, dopo la manifestazione di San Donà di Piave che ha visto la partecipazione di oltre 100 genitori preoccupati fortemente, è stata messa sotto accurata osservazione la città di Bassano a seguito delle incredibili dichiarazioni di alcuni neuropsichiatri infantili del Veneto sul numero di bambini che assumono psicofarmaci in quest’area. Un neuropsichiatra veneto avrebbe dichiarato di “avere 50 bambini in quella area”, mentre un’altra neuropsichiatra infantile della provincia di Padova avrebbe fatto delle dichiarazioni preoccupanti ad una mamma sui farmaci e sul registro nazionale dell’ADHD;
preoccupane anche quanto denunciato dai genitori e ripreso dalla stampa: mentre il Sindaco di Bassano si era mostrata attenta e sensibile al tema della manifestazione, segnaliamo invece il comportamento dell’Assessore ai Servizi Sociali che ha fatto convocare negli uffici della polizia locale una povera mamma a cui è stato strappato il figlio infierendo contro di lei con arroganza e comportamento minaccioso.
Gli organi di stampa riportano anche la situazione che vivono bambini e ragazzi residenti presso comunità venete in cui vengono maltrattati ed anche minacciati di sottoporli ad iniezioni di psicofarmaci o minacciati di essere portati in psichiatria;
Inoltre l’agenzia agenparl.eu,
di Bassano del Grappa riferisce che sono stati segnalati alcuni casi
molto gravi come:
-un ragazzo di Bassano era stato strappato alla
famiglia e imbottito di psicofarmaci;
-due bambine strappate per
presunti abusi e collocate in una comunità di Bassano, ma
nonostante l’archiviazione
le bambine non sono
tornate a casa;
-un
ragazzino strappato alla madre e collocato in una comunità dove è
stato maltrattato,
anche se il bambino attualmente è in un’altra comunità dove è trattato bene, non è ancora a casa.
Si apprende inoltre che è stato segnalato che un funzionario dei servizi territoriali è anche giudice onorario presso il tribunale di Venezia.
Visto che
Considerato che:
il Veneto ha investito molto risorse per la tutela dei minori con una riforma che, avrebbe dovuto prevenire gli allontanamenti illeciti dei bambini dalle famiglie.
Tuttavia la riforma ha causato spogliato di responsabilità della politica che, di fatto, ha delegato la tutela dei bambini alle ULSS.
Tutto ciò è provato in una lettera scritta ad una mamma da un Comune del Veneto si precisa
che:
“Mi permetto di puntualizzare che la Tutela Minori è una funzione attribuita ai Comuni dal DPR N 616 DEL 24 Luglio 1977, tuttavia questo Comune ha delegato la funzione all'ULSS 4 che pertanto è l'unico ente competente rispetto alle problematiche da lei segnalate.”
evidenziando cosi che la riforma emanata dalla Regione Veneto ha partorito una continua minaccia psicosanitaria o psichiatrica dei bambini del Veneto; come denunciato dai genitori.
Come si evidenzia dal sito della Regione Veneto
e sono:
- Centro Coordinatore quale struttura di riferimento per il Registro Nazionale di monitoraggio dell’ADHD con compiti di raccordo e coordinamento si trova a San Donà di Piave, U.O. Neuropsichiatria Infantile, Dr. Dino Maschietto.
-
Padova S.C. Neuropsichiatrica Infanzia e Adolescenza;
- Vicenza
U.O.C. di Neuropsichiatria Infantile;
- Associazione La
Nostra Famiglia IRCCS “E. Medea” Polo Regionale di Conegliano
-
Verona U.O. Materno Infantile, età evolutiva famiglia –
Neuropsichiatria Infantile;
- Azienda Ospedaliera Universitaria
Integrata Verona U.O. Neuropsichiatria Infantile;
Inoltre
Da ricerche apportate, si evidenziano in Veneto la presenza di 716 cooperative del privato sociale
"ALBO REGIONALE DELLE COOPERATIVE SOCIALI (L.R. 23/2006 artt. 5 - 6) (regione.veneto.it)”
con introiti spesso milionari elargiti a queste cooperative private.
Evidenziamo alcuni bilanci tratti dal sito di alcune cooperative, ai fini di comprendere l’entità del fenomeno:
- Bilancio sociale 2022 Kirikù
Onlus – Totale valore della produzione € 1.904.862;
- Bilancio
sociale 2020 Adelante Onlus – Totale valore della produzione €
1.255.296;
- Bilancio sociale 2022 Samarcanda Onlus – Totale
valore della produzione € 1.324.848.
Per tanto riteniamo indispensabile, anche in considerazione della chiara deresponsabilizzazione delle amministrazioni comunali, che ci sia una maggiore osservazione del fenomeno in merito agli allontanamenti dei bambini dalle famiglie che avvengono spesso con troppa leggerezza o peggio senza un minimo di etica morale e professionale, e delle somministrazioni di psicofarmaci ai sia nella zona di Bassano del Grappa sia in tutto il Veneto.
Con questa nostra denuncia presentata ai Consiglieri regionali a mezzo PEC chiedono all’Assessora regionale alle Politiche Sanitarie e Sociali:
1) Se è, a conoscenza della situazione di Bassano del Grappa e come intende intervenire;
2) Se è a conoscenza di quanti siano i bambini veneti sottoposti a psicofarmaci e quanti sono in percentuale in base al totale della popolazione sia per tutto il veneto sia per ULSS di appartenenza;
3) Se è conoscenza del numero di questi bambini che assumono psicofarmaci suddiviso per età, tipologia di psicofarmaci e ULSS di appartenenza;
4) quanti siano i bambini allontanati dalle famiglie quali siano le percentuali in base al totale della popolazione sia per tutto il veneto sia per ULSS di appartenenza.
5) Quanti soldi sono stati elargiti dalla regione annualmente ad ognuna delle 716 cooperative del privato sociale e quanti soldi in totale sono stati elargiti a queste cooperative per il 2022;
6) Quanti soldi sono stati elargizioni ad ognuna delle 716 cooperative del privato sociale e quale sia il totale dei soldi elargiti a queste cooperative per il 2022;
Direzione Nazionale
Italia Sovrana il popolo al primo posto
mov.italiasovrana@pec.it
Partito Politico ITALIA SOVRANA Il popolo al primo posto
www.italiasovrana.it
segr.italasovrana@gmailcom
mov.italiasovrana@pec.it
A
VANTAGGIO della PUBBLICA SICUREZZA su SEGNALAZIONE dei
RESIDENTI
in Faenza Regione Emilia Romagna - Italia
Direzione
Nazionale
Italia Sovrana
alla c a. PROVINCIA di Ravenna
e
pc. Comuni di Faenza Preg.mo Dott Sindaco ed Uff. Tecnico
e pc Comandi VV.U. e VV.F.
e
pc. Dirigenza ASL
e pe. Dirigenza ARPA Emila Romagna
RICHIESTA
SOPRALLUOGO PONTE Delle Grazie - Comune Faenza C.so Europa
La
direzione Nazionale per conto del Segretario Nazionale Andrea Caputo
cittadino della Repubblica Italiana. e per conto dei cittadini
residenti nel comune di Faenza ci viene segnalato con materiale
fotografico quanto segue.
La presente relazione circa il PONTE
Delle Grazie - Comune Faenza C.so Europa al FINE di
POTER ‘SOLLECITARE. INTERESSARE. SECONDO GIUSTIZIA e VERITA le
AUTORITA LOCALI VS. COMPETENTI IN MATERIA. al FINE di CHIEDERE
UFFICIALMENTE e di SOLLECITARE un VOSTRO SOPRALLUOGO TECNICO con
RELATIVA RELAZIONE TECNICA. per QUANTO da VOI di DOVERE. secondo le
LEGGI di questo STATO.
SÌ ricorda a tal uopo che una
infrastruttura quale un Ponte, cade sotto il controllo del Ministero
del Lavori Pubblici e del Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti. inoltre nel merito delle Norme Tecniche delle Costruzioni
N.T.C. 2008 (AlLti AB.e C
PERICOLOSITÀ Sismica. Par 2' SICUREZZA e PRESTAZIONI ATTESE.
Par. 9' COLLAUDO STATICO,
Par. 5°
PONTI) e quant'altro come per Legge) e ss. mm. ed ii, D.M.
INFRASTRUTTURE 14 Gennaio 2008, Circolare 02 Febbralo 2009 n.
617/C.SLLPP. e ss. mm. ed ii
La particolare ‘manifattura’
del Ponte. non recente. quindi in MURATURA,
DETERMINA degli
ASPETTI PARTICOLARI. RISPETTO
ALLA SCIENZA ED ALLA TECNICA delle COSTRUZIONI. RISPETTO
ad un EVENTUALE
SISMA e non solo.
SÌ controlli a tal uopo.
considerando l'obsolescenza dello stesso. le crepe visibili. se
essenziali. Rispetto ad un eventuale sisma e si delermini di quale
entità e se lai crepe possano esserne considerevoli.
Dato
che le crepe appaiono. anche dal mattoni caduti (v. Foto). da tempo
non interessate da manutenzione sia ORDINARIA che
STRAORDINARIA (si dimostri il contrario. se possibile).
Si chiedono
pertanto informazioni, previa estrazione di ex L. n. 241/1990 e
s.m.i. copia dei relativi documenti concernenti gli esiti della
Chiusura Lavori (R.UP., Direttore Lavori è Contabilità Imprese),
al tempo dei fatti è dei relativi CONTROLLI nel tempo
(periodici), se ce ne sono stati è quali è con quali
esiti.
Inoltre si chiedono informazioni circa le MODALITÀ
ed i TEMPI, con le quali, gli Enti Preposti abbiano risposto to
meno) alle EVENTUALI SEGNALAZIONI dai Residenti, i quali mi
informano dei PERICOLO IMMINENTE (o meno? ditecelo Voi Amm.ne
ed Enti Preposti) di CROLLO ed ALTRI DANNI, che
possono con medio/alta probabilità SCATURIRE, dallo stato di
fatto del PONTE
. Leggiamo infatti, per il Ponte
Morandi :"«La mancanza ero l'inadeguatezza dei controlli e
delle conseguenti azioni correttive costituiscono gli anelli deboli
del sistema; se essi, laddove mancanti, fossero stati eseguiti e,
laddove eseguiti, lo fossero stati correttamente, avrebbero
interrotto la catena causale e l'evento non si sarebbe verificato»."
- articolo digitale del Martedi 22 dicembre
2020,
https:/#www.ilpost.it:/2020/12/22/ponte-morandi-perizia-crollo;.
“All'origine di tutto, però, i periti hanno scritto di aver
individuato anche carenze progettuali, di costruzione e di
collaudo”, si recita, nel
suddetto articolo. ...
I
punti, ai quali si chiede alle 554V. Enti Tecnici e di Giustizia, di
rispondere, ai cittadini ed agli interpellanti (non al sottoscritto,
che è solo un esecutore della Fotografia, di quanto stà
accadendo):
1} eventuali errori di progettazione ed costruzione:
2) eventuale carenza di controlli
3) eventuali mancati interventi di manutenzione;
4) stato dell'arte e
previsioni.
Inoltre a causa della situazione di fatto che si
presenta da anni, i cittadini residenti, come chiunque abbia
necessità di passare sopra al ponte in oggetto , TRATTASI di
una STRADA CITTADINA ove i cittadini si trovano COSTRETTI
a PERCORRERE il PONTE in una modalità ‘non
in sicurezza” dando luogo ad una fattispecie di
OMICIDIO COLPOSO.
Da aggiungere è denotare, che non è
per niente bello. vedere muri, esterni laterizi, pieni di
sgretolature e crepe e di sudiciume a terra con residui di laterizi
spaccati {v. foto), indecorosi per la città, con lesione del
diritto ai cittadini, i quali un giorno anche per questo, potrebbero
citare le Amministrazioni competenti per risarcimento dei
danni.
PER RIASSUMERE:
infiltrazioni (da verificare, se hanno intaccato interamente la struttura)
pericolo di crollo da verificare...
situazione di
profondo degrado e di decoro, reati contro la vita, ed altro che
lo
scrivente ed i cittadini segnalatori, non possono
accettare.
SI RICHIEDE a CODESTE AUTORITÀ, RISCONTRO
SCRITTO
ed
INTERESSAMENTO ENTRO fe non oltre) 45
gg. dalla ricezione della presente da parte del Segretario Nazionale
Sig. Andrea Caputo, | stante.
Tanto si relaziona per quanto richiestomi.
Si allega
alla presente le eventuali firme di altri residenti è la
documentazione fotografica composta da n.06 Foto.
Si trasmette
in digitale alla Direzione Nazionale
ITALIA SOVRANA il popolo al primo posto
Pec:
mov.italiasovrana@pec.it
Cordenons (Pn)
05/055/2022
Segr.
Naz. Andrea Caputo
ITALIA SOVRANA il popolo al primo posto
è nato nel 2020 come Movimento popolare, costituito da solo cittadini comuni. Oggi divenuto partito con il medesimo fine, di attuare un programma politico vero e concreto che, sulla base dei principi di sovranità popolare, libertà, democrazia, giustizia, solidarietà sociale, merito ed equità fiscale, si ispira a una visione spirituale della vita e ai valori della tradizione nazionale, liberale e popolare, e partecipa alla costruzione dell’Europa dei Popoli.
Il partito ITALIA SOVRANA il popolo al primo posto
promuove nel rispetto della sovranità, dell'indipendenza e dell'unità nazionale, la pacifica convivenza di Popoli, Stati, etnie e confessioni religiose.
Il partito
ITALIA SOVRANA il popolo al primo posto
svolge il proprio programma politico attraverso l'azione dei suoi aderenti, dei suoi sostenitori, dei suoi simpatizzanti e di tutti coloro che si riconoscono nei progetti del Movimento di partecipazione all'amministrazione e al governo della Nazione.