Un po' scendiletto, un po' zerbino.

Un po' scendiletto, un po' zerbino con una ascetica vocazione al chupalecchismo di una precisa categoria di potenti proprio lì, dove finisce il loro colon retto, Fabio Fazio è sicuramente una macchina da guerra.
Guerra alla realtà dei fatti, sempre riveduta e corretta, Guerra alla versione originale degli accadimenti; nei suoi costrutti, ricostruiti ad uso e consumo di un pubblico ora credulone ora saprofita con tanto di Rolex a sinistra e portafoglio a destra. Guerra all'intelligenza media degli umani, pochi in verità, sensienti e consapevoli.
Con quello strano vezzo di tenere il microfono in mano, ( lo avete mai notato?), al quale l'unico significato possibile che possiamo dare in analisi è: "simbolo fallico che accontenta ogni interpretazione esoterica attribuibile"...
di fatto, con la SUA, tv, ha sempre fatto solo ed esclusivamente POLITICA.
Più esattamente:
PROPAGANDA.
Noncurante e spocchioso come tutti i protetti unti dal Signore, ha sempre scelto ospiti, ( politici, governanti, intellettuali, sedicenti opinionisti, esperti di parte con interessi diretti e conflitti di interessi che al confronto in Corea del Nord vige la democrazia), esclusivamente vicini alla sua idea di mondo civile e ne ha chirurgicamente evitati altri.
Da buon figlio di mamma adusa all'esercizio della professione più antica del mondo ( fare la mamma appunto, non fraintendete ),
Sotto le mentite spoglie di una tv gentile e pacata, mai rivoluzionaria, mai gridata, mai fuori posto, con quella faccia "un po' così", come potete descriverla meglio voi che leggete,
Ha, sapientemente:
Favorito, protetto, assecondato, radicato e concimato a dovere se stesso, i suoi sodali, i suoi "danti causa",
circondandosi di amici e appartenenti alla scuderia del suo potentissimo agente.
Non ha fatto spettacolo.
Non ha fatto giornalismo,
e neanche per sogno "servizio pubblico".
Ha fatto POLITICA.
Ha fatto PROPAGANDA.
I suoi ospiti, il suo metodo e pure l'esecuzione del suo "Quasi Truman Show" ha devastato la verità, come pochi altri al mondo.
Altro che cervello impoverito!
Per me,
e ripeto e sottoscrivo: per me,
Fazio è l'incarnazione televisiva del diavolo.
Ha esercitato con rara maestria la
trasfigurazione della realtà, ha sparacchiato e vomitato menzogne e false narrazioni vestite con l'abito buono e sussurrate con il sorrisetto sardonico sempre stampato in faccia.
Ha esibito e fatto esibire demoni al soldo della versione ufficiale di regime, travestiti da angioletti sorridenti.
Altro che "Visitors" !
Fazio il fazioso, va via con un patrimonio immenso, di soldi, di notorietà, di sfigati                        "credo a tutto quello che dice la tivvù" che continueranno a seguire il suo sorrisetto beffardo su altro canale.
Canale che per lui ha già sborsato altri milioni di euro.
Eppure, fa persino la vittima.
La vittima, caro soldatino, sono stato io ogni volta che per sbaglio ho incrociato il tuo cinegiornale di subdola propaganda.
La vittima, sono stato io quando ci hai raccontato la tua versione della guerra cominciando dall'effetto, nascondendoci la reale causa.
La vittima, sono stato sempre io quando con i miei soldi del canone estorti in bolletta, ti hanno fatto arricchire enormemente.
La vittima, sono sempre stato io, quando hai promozionato in pieno stile "Goebbels" un farmaco per lo più inutile ancorché dannoso e hai apostrofato "no-coso" chi come me, si fosse rischiato ad iniettarsi quell'"esperimento", ci avrebbe sicuramente lasciato le penne.
Eppure, .... ancora si discute sulla tua dipartita da mamma Rai....
E allora vai Fazio.
Vai... e come dice la canzone...non fermarti mai.

Maurizio Loritto