Finta pandemia e finti vaccini, quello che la mafia di stato ha procurato.

Imporre a chi era guarito dal covid di vaccinarsi pena la perdita del lavoro è quanto di più pazzesco , scientificamente oltre che umanamente parlando, si potesse immaginare.

Sarebbe come imporre ad un guarito di morbillo di vaccinarsi una e più volte ripetutamente .

E dire , come e’ stato detto , che l’immunità da vaccino è più efficace e duratura di quella
naturale , cosa che i fatti naturalmente hanno smentito, è una bestemmia che dovrebbe obbligare il responsabile
alla restituzione della laurea.

La verità è ben diversa perché l’immunità contratta dopo la guarigione da un agente infettivo è a vita. Solo in caso di varianti ci può essere una reinfezione .

Ma anche in questo caso l’immunità acquisita naturalmente, prendendo di mira tutto il virus nella sua interezza e non solo una sua parte , quella episomiale come avviene con questi vaccini , offre una copertura immunitaria infinitamente più ampia per non dire totale se supportata da un sistema immunitario valido ed efficiente.

Questa è la Scienza , questo quello che si insegna oggi nelle Università di tutto il mondo.

Senza contare che continuano ad essere pubblicati studi che confermano come il sistema immunitario venga compromesso da reiterate vaccinazioni con un meccanismo che lo disgregola permettendo ai linfociti auto reattivi di risvegliarsi e rivolgere la loro azione distruttiva contro i propri tessuti con un meccanismo che porta all’ autoimmunità con danni irreversibili a carico degli organi che ne sono colpiti.

Ripeto , questa è la Scienza. Non ce n’è altra.

Come non è Scienza curare le polmoniti di qualsiasi origine e natura con Tachipirina e vigile attesa.

Chi l’ha fatto si e’ macchiato di un reato gravissimo, morale oltre che etico che in nessuna maniera può essere giustificato nascondendosi dietro: “ L’ha detto il Ministero, l’ha detto la scienza, l’ha detto la legge”.

La prima e unica legge da rispettare è quella dettata dalla propria coscienza e la prima cosa da fare è prendere consapevolezza della gravissima colpa morale ed etica commessa che è stata causa di troppi morti e lutti famigliari.

Non dobbiamo avere paura di denunciare questa verità.

Dott. Federico Lenchi membro Commissione Sanitaria ITALIA SOVRANA