Commissione Sanità: LONG COVID, cosa non fare e cosa fare.

A qualcuno anche in ambito medico , può’ sembrare una moda per non dire una raccomandazione priva di fondamento , consigliare di assumere in determinate circostanze quali il Long Covid , sostanze come il Glutatione o anche farmaci donatori di cisteina ( non presente nella dieta ) che essendo uno dei tre aminoacidi di cui è costituito, né favorisce la sintesi.

Anch’io consiglio il Glutatione o in alternativa il Fluimucil, mucolitico che contenendo N-acetil cisteina , è adatto allo scopo di indurne la produzione.

Si è detto inoltre , che in caso di Covid 19 non si deve usare la Tachipirina in quanto essendo un potente ossidante contrasta ed esaurisce le scorte del più potente antiossidante prodotto da noi, il Glutatione, appunto.

Questo in realtà non è vero solo per la Covid ma per tante altre patologie in cui è necessario aumentare la produzione di energia.

Vediamo perché. Noi siamo costituiti da organi che ovviamente presentano una massa.

Ora dalla fisica quantistica sappiamo che ogni corpo anche a riposo possiede un’energia che è proporzionale alla sua massa.

Questo significa che noi emettiamo energia e lo facciamo sia perché questo è insito nella massa della materia di cui siamo costituiti sia perché le nostre cellule producono energia grazie a particolari strutture citoplasmatiche chiamate mitocondri.

Questo lo constatiamo facilmente quando facciamo un elettrocardiogramma o un encefalogramma in cui gli impulsi elettrici prodotti dalle nostre cellule vengono amplificati e tradotti in segni grafici sulla carta millimetrata.

Potrei citare anche la Risonanza Magnetica ma questo comporta conoscenze e spiegazioni lunghe. I mitocondri producono energia sotto forma di ATP ( adenosintrifosfato ) e questa energia immagazzinata nell’ATP viene liberata quando l’ATP viene idrolizzato in ADP.

Noi viviamo perché viene continuamente prodotta questa energia necessaria alla sintesi delle proteine che sono i mattoni di tutto, del DNA e RNA, della duplicazione cellulare, della contrazione muscolare , della trasmissione degli impulsi nervosi e di tante altre funzioni. Se questa energia diminuisce insorgono malattie come ad esempio i tumori.

Ma questi processi metabolici producono si, energia ma anche radicali liberi ovvero ossidazione cellulare. La produzione di radicali liberi è un fenomeno fisiologico, naturale, che viene in condizioni normali neutralizzato da agenti antiossidanti come sono appunto il Glutatione , la Vit D , C . Il problema insorge quando si ha un aumento patologico di questi radicali liberi come nel caso di infiammazione cronica , stress, inattività fisica, obesità, fumo, cattiva alimentazione.

Ecco , in questi casi è utile non solo affidarsi alla produzione di Glutatione endogeno ad opera del fegato ma anche stimolarne la produzione o introdurne di già pronto farmacologicamente.

Purtroppo, per bocca il Glutatione viene rapidamente scomposto nei suoi costituenti glicina, cisteina e acido glutammico.

Meglio allora promuoverne la sintesi introducendo la cisteina che dei tre aminoacidi e’ il più problematico perché a differenza degli altri due non è presente nella dieta. Il Fluimucil però lo contiene ed ecco perché prescriverlo.

Ma anche col Fluimucil 600 un problema di utilizzazione c’è. Utile quindi ricorrere ad un Fluimucil potenziato il NAC Aumentato in compresse da 200 anziché 600 mg proprio perché trattato per migliorarne l’efficacia.

Arrivati a questo punto , anche se un po’ stanchi, mi auguro si sia capito il perché di certe scelte terapeutiche.

Ecco perché in malattie non solo come il covid ma anche in tutte quelle in cui c’è stress ossidativo il NAC ( N-acetil cisteina ) o il Glutatione e.v. -molto meno efficace se assunto per os - sono utili mentre la Tachipirina nel limite del possibile da evitare.

E la Quercitina? Indirettamente è utile perché contrasta l’infiammazione
e quindi i radicali liberi.